The Butterfly Effect: come stanno cambiando i social

L’estate 2023 è stata agitata da scontri infuocati in quel dei Social Media: nuove app, nuove funzioni, continui cambiamenti nella gestione dei dati e della privacy, ma, soprattutto, nuovi contenuti aggiuntivi per far vivere all’utente un’esperienza più immersiva.

Con l’avvento dell’app Threads, non ancora disponibile in Italia, e dopo la chiusura dell’account ufficiale di Twitter tra il 26 e il 27 luglio, il miliardario Elon Musk ha ribattuto con un affondo inaspettato, introducendo – come visto nella scorsa NL – “X”, la nuova applicazione che sostituisce definitivamente l’amato uccellino blu. Questo avvenimento ha generato una concatenazione di conseguenze a fronte delle quali le app concorrenti del mercato digitale non sono rimaste ferme a guardare, ma si sono mosse a loro volta per proporre nuovi servizi all’utenza.

Su questa scia di avvenimenti, Instagram propone per la prima volta gli abbonamenti, i quali sono già stati attivati negli USA. Questa novità è stata avviata affinché i content creator possano rafforzare il legame con i loro followers creando una community ancora più vasta. Inoltre, grazie a questo strumento di digital marketing, aumentano i ricavi mensili offrendo agli IGers (gli users di Instagram) contenuti esclusivi che possono essere fruibili attraverso stories, post, reels, stickers ed addirittura dirette live. Secondo gli ultimi aggiornamenti, nel futuro prossimo tale funzione sarà attivata in Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Giappone, Messico, Spagna, Regno Unito e anche in Italia.

Nella mischia digitale si allinea anche TikTok. L’app di streaming video cinese ha comunicato che introdurrà dei post di solo testo. In accordo con il comunicato stampa del 24 luglio è stata condivisa la seguente dichiarazione: “Accedendo alla pagina fotocamera, potrai scegliere fra tre opzioni: foto, video e testo. Selezionando testo, verrai indirizzato alla pagina di creazione dei testi, dove potrai digitare il contenuto del tuo post. La modalità testo supporta la funzionalità di copia e incolla, consentendoti di importare facilmente testo esterno nei tuoi post”. Inoltre, nella fase di creazione di un post si potranno aggiungere suoni, la posizione geografica, duetti e reazioni video ai post di altri utenti di TikTok. Un’innovazione che si distacca completamente dal pensiero mainstream della piattaforma, ma che al contempo serve a raggiungere un pubblico maggiore attraverso una risonanza maggiore. Questa scelta strategica sicuramente incrementa la competizione con applicazioni concorrenti, tra cui Spotify e Apple Music.

Però Tiktok non si ferma solamente all’inserimento di questa operazione. Come annunciato da un portavoce di TechCrunch, arriverà TikTok Music, un nuovo servizio di streaming musicale a pagamento, cui abbonamento monta ai 3$ mensili, che per il momento è stato attivato in poche parti del mondo, tra cui Brasile e Indonesia. Questa nuova fruizione di contenuti è basata su delle collaborazioni con le maggiori case discografiche come Universal Music Group, Warner Music Group e Sony Music. Coloro che desidereranno attivare l’abbonamento avranno la possibilità di sincronizzare questo servizio con i propri account per poi poter ascoltare, condividere e scaricare la musica presente su TikTok nonché di condividere i loro brani e artisti preferiti con gli amici. Inoltre, è stata implementata una funzione simile a Shazam in grado di identificare un brano musicale a partire da un breve campione di una canzone in riproduzione.