Il marketing esperienziale è una strategia che permette a clienti, prospect, così come partner e dipendenti, di avvicinarsi ad un brand e alla sua filosofia, grazie ad una particolare experience vissuta durante un’attività o un evento organizzato dall’azienda.
Quella dell’event marketing è una strategia dinamica, che si è affermata come uno dei mezzi più efficaci per coinvolgere il pubblico, promuovere un brand e creare connessioni significative. Scopo dell’event marketing è quello di instaurare una relazione di valore solida e profonda tra l’azienda e il suo pubblico. Ciò avviene attraverso la progettazione di attività o eventi memorabili, in grado di umanizzare il brand e trasformarlo in qualcosa di reale e tangibile, vicino alla sua community. Al centro del concept creativo deve dunque esserci il consumatore, con le sue aspettative, le sue richieste e i suoi desideri. Così, facendo leva sull’aspetto più emotivo, il brand cerca di regalare al pubblico qualcosa di unico, coinvolgente ed emozionante.
Tra i pionieri della strategia troviamo brand come Coca Cola, Guinness o Nike, che negli anni hanno saputo cavalcare questo trend per mettere in rilievo i loro principali valori. Esemplari, in ambito milanese, l’Armani Beauty Pop Up Store, che permetteva di sperimentare diversi make-up e realizzare personali autoritratti condivisibili sulle piattaforme social, il Bulgari Serpenti Metamorphosis, un contesto totalmente immersivo grazie a straordinari effetti e giochi digitali; o ancora l’evento di lancio della quarta stagione di Stranger Things, che ha catapultato l’intera piazza Duomo a Milano negli anni ‘80, o la premiere del film Barbie, che ha ricreato una vera e propria Barbieland, con allestimenti dedicati e outfit a tema.
In generale, l’event marketing offre numerosi vantaggi, come l’aumento della brand awareness, il miglioramento dell’engagement, il rafforzamento dei rapporti con i clienti e soprattutto business generation. Anche grazie alle nuove tecnologie e all’evoluzione della digitalizzazione, oggi il concetto di evento si è notevolmente trasformato: le attività reali vengono sempre più proiettate sui canali social, ampliando il numero dei partecipanti attivi all’evento.
La comunicazione, dunque, riveste un ruolo centrale nelle attività di event marketing: fondamentale, oltre all’evento in sé, è soprattutto la narrazione che esso suggerisce, che riguarda tanto i presenti in loco tanto gli spettatori da casa. Lo storytelling deve essere concepito e studiato con precisione, per comunicare il giusto messaggio al target di riferimento, pensando quindi oltre i presenti, in ottica di attenzione mediatica e condivisioni digitali.
L’evento di marketing è parte dell’identità di un brand e dunque deve descriverlo tramite un’esperienza unica e personale ma allo stesso tempo comunicabile e condivisibile. Facendo leva su un sentiment positivo, l’iniziativa cerca di innescare nel consumatore un ricordo favorevole, così da innescare legami con il marchio sempre più solidi e duraturi.
