In un contesto caotico e complesso come quello attuale, la strategia deve essere considerata come un processo di apprendimento, un approccio per imparare dal mondo intorno a me attraverso un percorso con cui raggiungere un obiettivo specifico.
Sviluppare una strategia di comunicazione integrata significa costruire un ecosistema comunicativo in linea con le più ampie finalità di marketing di un’azienda e con l’identità del brand, capace di intercettare e coinvolgerne clienti attuali e potenziali.
Il primo momento di definizione di una strategia: la fase di ANALISI.
Il punto di partenza per ricostruire il DNA di un’azienda è riconosciuto da Agenzia YES! nel BEM o Brand Exclamation Mark: una piattaforma strategica proprietaria e modulare che ci permette di affrontare la fase di kick off del progetto in maniera analitica e approfondita.
Analisi del mercato e dei competitor
L’analisi del mercato di riferimento è il primo passo verso la definizione di una strategia che sia in linea con il contesto all’interno del quale opera l’azienda e comprende lo studio di macroambiente e microambiente, trend socio-culturali e competitor. Analizzare lo scenario competitivo di un business, infatti, è essenziale per trarne indicazioni utili alla definizione di una strategia di comunicazione.
Individuazione degli elementi distintivi
Qualsiasi progetto di pianificazione strategica non può prescindere dall’analisi delle caratteristiche peculiari di un’azienda tra cui il modo attraverso cui l’azienda ritiene di poter generare valore per sé stessa nella misura in cui genera valore per le persone e il mondo esterno e la modalità attraverso la quale ritiene di poter concretamente generare tale valore.
Identificazione del target
Comprendere chi sono i clienti di un’azienda significa definirne i pubblici di riferimento a partire dal loro posizionamento sul mercato. Segmenti di interlocutori – B2B o B2C – definiti attraverso l’analisi di dati demografici e in relazione a fattori psicografici come abitudini di consumo, bisogni e interessi comuni.
Comprensione dei valori
Per poter sviluppare una buona strategia è necessario entrare in relazione con l’azienda. Ciò significa conoscerne tutti gli asset fondamentali tra cui i valori: in cosa crede l’azienda e le persone che vi lavorano e che tipo di atteggiamento hanno rispetto a temi valoriali importanti nella società odierna.
Definizione della value proposition
La value proposition è la promessa distintiva della capacità di un certo prodotto o servizio di soddisfare il bisogno del cliente in maniera diversa rispetto ai competitor. Pur essendo definita in base a benefici tangibili, comprende una componente immateriale, valoriale e simbolica, che ne definisce fortemente con il posizionamento sul mercato.
Big Idea!
Il cuore strategico della comunicazione: la definizione del fil rouge per lo sviluppo del concept creativo con cui si andrà a intercettare l’attenzione del target, suscitarne l’interesse e coinvolgerlo in ogni fase del funnel di vendita.
Moodboard
Individua la base per la costruzione dell’impianto visivo del progetto di comunicazione. Una raccolta di ispirazioni, il punto di partenza per lo sviluppo di un linguaggio visivo in linea con l’identità del brand.
Tone of voice
Identificazione dell’impianto linguistico delle comunicazioni per la costruzione di messaggi efficaci e persuasivi con cui stabilire una connessione con il pubblico al fine di suscitarne curiosità e reazioni emotive funzionali alla prosecuzione del relativo customer journey.
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